Santorini

Isola di Santorini Grecia

santoriniSantorini è una delle isole più carismatiche delle Cicladi. Le case bianche con le porte e le finestre blu formano un anfiteatro, e riflettono la terra nera bruciata dell’isola.
Sono migliaia i villeggianti, i turisti, le celebrità, gli sposi in luna di miele ed i greci che visitano l’isola ogni estate per trascorrere una vacanza indimenticabile; le foto di Santorini con vista sul tramonto sono un vero e proprio marchio di fabbrica dell’isola. Sono molte le crociere che approdano a Santorini ogni giorno durante la stagione estiva, e sono centinaia i turisti che raggiungono l’isola anche con altri mezzi, come per esempio in aereo, atterrando all’ aeroporto di Santorini.

Le sue peculiarità geologiche, il suo passato e il suo imponente scenario unico nel Mar Egeo ,differenziano l’ isola di Santorini dal resto delle Cicladi. Luminose bianche case a cupola, aggrappate sui lati della scogliera della caldera, formata dall’esplosione del vulcano di Santorini nel 1500 A.C., hanno un’incredibile vista su Kamenes, (bruciati), gli isolotti color carbone. Alcune delle più spettacolari spiagge si trovano a Santorini; sia con ciottoli scuri sia con sabbia nera. Un’intera civiltà è venuta alla luce presso i siti archeologici di Akrotiri, la città preistorica, e Messa Vouno, dove si trovano le rovine dell’antica Thira. A causa della sua enorme popolarità come una località turistica, Santorini ha visto svilupparsi ogni tipo di attività turistica.

Storia di Santorini

Santorini e l’isola più meridionale delle Cicladi. Il suo suolo è di origine vulcanica, spoglio e con coste scoccese ad Ovest, mentre ha spiagge regolari ad Est e fertili aree pianeggianti dove vengono coltivati molte viti, ortaggi, in particolare pomodori e cicerchie. Rinomati sono i vini di Santorini e la gustosa fava (sorta di polenta fatta con cicerchie lesse)
In origine I’isola si chiamava Kalliste grazie alla sua bellezza. II nome Santorini è veneziano e prevalse durante la dominazione franca (alterazione di Santa Irene, dall’omonima chiesa dell’isola). Fu abitata fin dal 3o millennio a.C.Intorno al 1500 a.C. avvenne la terribile eruzione del vulcano che ebbe quale conseguenza, oltre allo smembramento dell’isola, anche l’arresto del suo progresso e del suo benessere economico.

santorini panorama
Panorama della Caldera

Scoprire Santorini

L’isola ha un paesaggio vulcanico davvero spettacolare in cui villaggi pittoreschi, chiese ordinate con la cupola blu e case a cubo bianco si trovano sul bordo ripido della scogliera di una caldera di un vulcano attivo.

Spiagge di sabbia nera, caffè alla moda, bar alla moda e boutique di moda conferiscono alle vacanze a Santorini una reputazione esclusiva.

Santorini si trova nelle isole greche centrali conosciute come il gruppo delle Cicladi ed è stata fondamentalmente creata da un’enorme eruzione vulcanica in epoca minoica.

Il risultato sono località di vacanza spettacolari che si trovano in tutta Santorini, con le più ambite sedi nei villaggi a cubetti bianchi che si ergono lungo il bordo vulcanico dell’isola.

Non solo le località di villeggiatura più spettacolari in cima a una scogliera come Fira e Oia hanno viste straordinarie sulla caldera ma, con i fumi vulcanici che salgono lentamente dal mare, offrono tramonti piuttosto sorprendenti.

La caldera è il cratere allagato del vulcano dell’isola e la vita notturna delle vacanze di Santorini qui è bollente e famosa in tutto il mondo. Aspettatevi cocktail bar sofisticati e costosi con musica dal vivo accanto a studi di artisti, gallerie moderne e boutique alla moda.

Oia Santorini

Cosa Vedere

La popolarità di Santorini è dovuta alla sua natura vulcanica, alla conformazione del suo territorio, unico al mondo, ed agli incredibili scavi archeologici di Akrotiri. Questi ultimi hanno portato alla luce una città preistorica di epoca minoica, sepolta dall’eruzione del vulcano di Santorini 3.500 anni fa. Sono questi i due fattori per cui Santorini è uno dei luoghi più visitati in Grecia dopo Atene.

Sono migliaia i villeggianti, i turisti, le celebrità, gli sposi in luna di miele ed i greci che visitano l’isola ogni estate per trascorrere una vacanza indimenticabile; le foto di Santorini con vista sul tramonto sono un vero e proprio marchio di fabbrica dell’isola. Sono molte le crociere che approdano a Santorini ogni giorno durante la stagione estiva, e sono centinaia i turisti che raggiungono l’isola anche con altri mezzi, come per esempio in aereo, atterrando all’aeroporto di Kamari.

Il cuore dell’isola e di tutte le attrattive di Santorini è sicuramente Fyra. La parte più conosciuta e frequentata della città si trova tra la Erythrou Stavrou Street, dove si concentra in larga parte la vita notturna di Santorini, e Ipapantis Street dove si possono trovare molti dei ristoranti di alto livello e gli alberghi dell’isola.

Fira

Il capoluogo di Santorini è  Firà, e costruita quasi al centro dell’arco interno al disopra dell’apertura della caldera, ad un’altezza di 260 metri. Unica e sconvolgente è la vista verso le Kamenes, le isole nate dal vulcano. La posizione di Chora sul ciglio della grigia roccia
vulcanica le dà un’emozionante singolarità, che non si riscontra in nessun’altra isola delle Cicladi.
Dal porto (Skala Firòn) si salgono i gradini che portano sull’altura di Chora (a piedi o con muli e asini ) si può raggiungere anche con la teleferica. Nel Museo Archeologico di Fira sono custoditi i ritrovamenti dagli scavi nell’isola.

Vista su la Caldera

Luoghi da visitare

In località Skaros ci sono le rovine di uno dei cinque kastelia (abitati fortificati) di Santorini. Da Skala Firòn vengono effettuate escursioni con caicchi per Palià e Nea Kameni, dove si può
vedere il cratere del vulcano che emana fumo tra pietre che sembrano d’oro.

Quasi unite a Firà sono Firostefani e Imerovighli, con una vistameravigliosa sulla caldera. Continuando la strada più a Nord, parallelamente alle coste occidentali dell’isola, si incontrano Finikià, un villaggio tradizionale, e di sequito la bellissima Oia, a 11 Km a Nord-Ovest di Firà, con le sue singolari case scavate nella roccia sulla fronte verticale della pozzolana. Nel villaggio funziona un Museo Navale. Tramite gradini si scende a fare il bagno sulle spiagge di Armenaki, Ammoudi e Katharos.

Pyrgos, un villaggio dell’entroterra a Sud-Est di Firà, è costruito ad anfiteatro sul versante del Profitis lias ed era uno dei kastelia medievali di Santorini, di cui si conservano le rovine. A breve distanza verso Ovest c’è il porto di Athinios.

Akrotiri

AKROTIRI SANTORINI

A Sud-Ovest di Chora, vicino al villaggio di Akrotiri, si trova l’omonimo sito scavato che costituisce uno dei più importanti siti archeologici non solo delle Cicladi ma di tutto l’Egeo. Gli scavi, iniziati nel 1967, hanno portato alla luce un’intera fiorente città preistorica. La terribile eruzione del vulcano, avvenuta intorno al 1500 a.C., distrusse la città e la seppelli, coprendola con uno spesso strato di cenere e conservandola attraverso i secoli quasi com’era nel giorno del catastrofico evento.
I meravigliosi affreschi dele case di Akrotiri sono esposti in una sala speciale nel Museo Archeologico Nazionale di Atene. Akrotiri, che probabilmente è uno dei motivi principali per cui l’industria turistica si è sviluppata sull’isola. E questo grazie ai ritrovamenti archeologici che sono stati fatti in questa località, che molti sostengono essere testimonianze della perduta Atlantide.Gli archeologi stanno lentamente riportando alla luce del giorno i resti di una sorprendente città antica che aveva raggiunto un altissimo livello di civiltà.

Ad Est di Akrotiri si trova Emporio o Nimporiò, come lo chiamano i locali. A breve distanza c’è Perissa, un villaggio costiero con una meraviglio- sa spiaggia di sabbia nera. Un po’ più a Nord, in località Mesa Vounò si con- servano le rovine dell’Antica Thera, che era il capoluogo dell’isola durante l’VIll secolo.
Ogni estate a Firà viene organizzato un festival musicale. Inoltre tutto l’anno si svolgono molte sagre nelle numerosissime chiese e nelle cappelle dell’isola. Nella maggior parte di queste sagre vengono offerti cibo e vino e segue una festa locale.

Da via Ipapantis è possibile godere di uno dei più spettacolari panorami sul blu del Mar Egeo, con splendidi tramonti e la vista sulla celebre Caldera.

A Fyra si trova un museo e molte belle chiese, tra le quali il duomo è sicuramente tra le più visitate. Un chilometro a nord di Fyra si trova un altro villaggio molto conosciuto dell’isola, Imerovigli. La località è decisamente più silenziosa e quieta di Fyra, ed è ideale per un soggiorno ed una vacanza grazie alla sua posizione centrale ed alla splendida vista sul mare, analoga a quella che si può godere da Fyra.

Più a nord, a circa 10 km., si trova il villaggio di Oia. E’ qui che molti turisti scelgono di sostare, per via dell’atmosfera pittoresca e dei fantastici panorami sul mare.

A causa della sua enorme popolarità come una località turistica, Santorini ha visto svilupparsi ogni tipo di attività turistica. Dagli hotel di lusso alle pensioni, dai campeggi ai ristoranti, dai bar sulle spiagge ai negozi di souvenir e di alta moda, compresi gioielli e pellicce.

In effetti, Santorini offre tutto quello che potrebbe esigere una vacanza al top, ed anche molto di più.

La quantità davvero notevole di negozi per turisti in Fyra, la città principale di Santorini, ricorda molto quelli presenti nel capoluogo della Repubblica di San Marino in Italia con le sue stradine e scalinate tortuose piene di negozi per turisti, esercizi commerciali specializzati, ristoranti e caffè vivaci di scambi e commerci.

Tra i prodotti più famosi di Santorini i suoi vini locali. Ed una visita alle cantine è sicuramente una delle attività da fare durante un tour a Santorini come d’altronde è previsto in quasi tutti i tour organizzati sull’isola.

isola di santorini
Isola di Santorini

Spiagge

Le spiagge di Santorini sono uniche in tutta la Grecia per la loro natura vulcanica, con sabbia grigia e ciottoli neri. Le principali località balneari di Santorini si trovano lontano dalla caldera della costa occidentale, a est dell’isola.

Le spiagge di sabbia nera di Kamari. Perivolos e Perissa, sono le principali località di villeggiatura balneare e apprezzate dalle famiglie, dai visitatori più giovani e dagli appassionati di sport acquatici.

Ci sono alcune spiagge nel nord-est ma sono piccole, hanno poche strutture e sono molto meno frequentate. Non a tutti piace la sabbia vulcanica nera o grigia tagliente che assorbe la calura estiva e cuoce in forno i suoi bagnanti.

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Hotel con Vista meravigliosa

Dove dormire a Santorini

Santorini attira più di un milione di visitatori ogni anno e ha un’ampia varietà di alloggi per le vacanze per soddisfare la domanda.
Gli hotel di lusso hanno conquistato i siti con le migliori viste intorno al bordo della caldera, ma ci sono ancora opzioni più convenienti per i viaggiatori in economia.

Detto questo, Santorini è costosa e le camere a basso prezzo devono essere prenotate con largo anticipo. I viaggiatori con lo zaino si dirigono verso il Fira Youth Hostel in un ex monastero cattolico o in un ostello a Oia.

Il campeggio si trova alla periferia di Fira e come bungalow in affitto. Un altro campeggio è a Perissa. Kamari è ricca di hotel, ma la maggior parte si rivolge al mercato dei pacchetti vacanza.

Quando andare

Santorini ha un clima tipicamente mediterraneo con inverni miti ed estati lunghe e calde. I venti di nord-est in estate aiutano ad alleviare l’umidità.

Le temperature primaverili iniziano a superare i 20°C a maggio, per poi aumentare vertiginosamente a giugno, quando sono comuni i 30°C. Le temperature delle spiagge locali possono raggiungere un picco più alto sulle sabbie vulcaniche nere. Le precipitazioni sono rare.

La stagione delle piogge dura da novembre a fine marzo, ma gli acquazzoni raramente durano a lungo e le giornate calde e soleggiate sono comuni durante i mesi invernali. Cieli sereni e temperature di 15°C e cinque ore di sole invernale sono normali.

Come arrivare a Santorini

Traghetti per Santorini

I collegamenti in traghetto sono frequenti durante la stagione estiva con partenze giornaliere verso i porti della terraferma al Pireo e Rafina.
La rotta principale del traghetto dal Pireo è via Paros, Naxos e Ios e impiega circa 7 ore. I traghetti salpano anche per molte altre isole tra cui Amorgos, Chalki, Creta, Karpathos, Folegandros, Ios, Kos, Milos, Mykonos, Naxos, Paros, Rodi, Serifos, Sifnos e Syros.
Ci sono escursioni locali giornaliere intorno a Santorini e agli isolotti vulcanici nella caldera.

Voli per Santorini

Ci sono voli charter per Santorini durante tutta l’estate dalla maggior parte degli aeroporti europei.
Ci sono voli domestici giornalieri da Atene con un tempo di volo di 30-40 minuti. I voli interni per Salonicco impiegano circa 90 minuti.
L’edificio dell’aeroporto è piuttosto piccolo e il terminal può diventare angusto a volte. C’è un bus navetta dall’aeroporto a Fira in estate e sono disponibili taxi. L’aeroporto di Santorini funge sia da aeroporto militare che civile.

Come Muoversi

Le strade dell’isola sono generalmente buone, ma le strade collinari sono difficili da guidare con dislivelli, curve non recintate e senza semafori agli incroci. Il servizio di autobus di Santorini è molto buono con servizi frequenti e puntuali ma possono essere molto pieni.
In estate gli autobus partono da Thira ogni 30 minuti per Oia, Monolithos, Kamari e Perissa e ogni ora per Akrotiri. Gli autobus vanno a Perissa e Perivolos ma i servizi variano con la domanda. I taxi a Santorini scarseggiano visti i 60.000 visitatori giornalieri nei mesi estivi. La principale stazione dei taxi si trova a Fira, vicino alla stazione centrale degli autobus.

isola di thirasia
Isoleta di Thirasia

Escursioni

Il percorso che porta dal capoluogo Thira a Oia parte da un sentiero che costeggia il bordo dell’antico vulcano per attraversare paesaggi punteggiati da chiesette bianche e tocca i due bellissimi paesini di Firostefani e Imerovigli.

Il percorso è lungo 10 chilometri. Il tempo di percorrenza è di circa tre ore. In estate sono da evitare le ore centrali della giornata che potrebbero essere davvero troppo calde. L’ideale è sicuramente l’ora del tramonto.

E’ una delle passeggiate più suggestive che si possano fare sull’isola. Si parte dal quartiere cattolico di Thira, dove è possibile visitare il convento dei Domenicani e la preziosa collezione di icone lignee.

Salendo verso nord, dopo appena cinquanta metri, arriverete al Museo Megaron Gyzi dove sono conservati dei reperti sulla storia di Santorini, tele dipinte da pittori che diluiscono ancora i colori con il tuorlo d’uovo e alcune fotografie storiche che vi permetteranno di vedere com’era l’isola prima del terremoto del 1956.

Proseguendo in direzione di Oia, proseguite sulla stradina intorno a Firostefani. Da questa strada si dipartono molte stradine che scendono verso il mare, arrivando su alcune terrazze a picco sul mare dove troverete i caratteristici caffè, posti ideali per una pausa.

Tornando sulla stradina per Oia e continuando per un chilometro, vi troverete davanti il paesino collinare di Imerovigli. Salite fino alla terrazza del Blue Note Bar, famosa per essere il punto più alto dal quale poter godere il panorama della cavità del vulcano.

Salendo allo sperone di Skaros, dove si trovano le rovine del castello medievale distrutto dal terremoto, il panorama diventa ancora più affascinante. Per arrivare dovete salire per il sentiero che parte dalla chiesa vicino al Blue Note Bar e proseguire tra le rocce per un chilometro. Per chi non è allenato il percorso può essere un po’ faticoso, ma ne vale davvero la pena.

Tornando a Imerovigli, proseguite verso Oia. Il paese appare come un labirinto di stradine, chiese e case antiche, alcune abbandonate, altre abitate da artisti che hanno scelto questo luogo per aprire le loro piccole gallerie. Per tornare a Thira potete prendere una corriera, da Oia ne parte una ogni ora.